Michael Jackson,Elvis Presley, Whitney Houston, Bobbi Kristina Brown, Luciano Pavarotti, Frank Sinatra, chirurgia estetica, il dramma
prima ancora però KURT COBAIN – NIRVANA 1994, a SEATTLE
Per me un DRAMMA è anche questo, sostituire il vero Dio con un surrogato
Per talenti come Michael e Whitney, bisogna renderci conto che qualcosa è andato STORTO. Non si tratta di una colpa, ma di qualcosa di più – per colpa nostra? I “consumatori” insaziabili di performans – di novità, sensazionalità, efetti speciali, di più, sempre di più … per poi finire come? Esauriti, senza “campo” – satelite oscurato – bum, puff – buio totale. Scarica totale, sfinimento. Poi, non ci piace più. Una persona non è un gioco, un giocatolo. Purtroppo – nel mondo degli affari si ragiona così. NON RENDI, NON SEI PIU’ UTILE, non mi piaci più, non compro più … Il mondo va avanti lo stesso SENZA L’ARTISTA. Allora ANCHE L’ARTISTA bisogna assicurarsi il piano B, C, D … anche lui deve avere altri mondi, altri orizzonti.
Nei panni dell’artista NON ROBOT, non h24 su 24 & 7 gg su 7
Una persona, un’artista ha più bisogno di chiunque di essere sostenuto per riprendersi, interiormente. Deve essere rassicurato, se veramente amato, prima come persona, poi come artista. La voce può anche andare, ma NON E’ PIU’ IMPORTANTE LA VOCE – DELLA PERSONA. Se un cantante perde la voce, può fare mille altre cose. Può insegnare, può selezionare talenti, può …. diventare attore, presentatore, reporter – può essere MADRE/ PADRE – FIGLIO – MARITO/MOGLIE a TEMPO PIENO E INDETERMINATO.
Chiunque ha un difetto – lo amiamo – forse oggi come oggi, più di chi lo vuole togliere. Amiamo anche la donna/ uomo con naso storto, non importa. La chirurgia plastica, ha rovinato più di quanto ha ricostruito. Quanti volti sfigurati.
Non nascondete i vostri difetti, le vostre cicatrici. Gesù aveva detto che nessun guerriero si vergogna delle sue cicatrici, onde cicatrici, sono a volte cadute, sbagli, sconfitte, fallimenti nei affari, amore, politica, elezioni … Importante è rialzarci, non restarci giù. Ed ecco la scomparsa del profillo del “buon samaritano” che non cura solo il corpo, ma anche l’anima. Ecco, ai mistici Gesù dice che non c’è morbo più delicato della malattia dell’anima, spirituale. Chiunque non è esperto in questo campo, rischia di combinare quello che un elefante può combinare con oggetti di cristallo. E’ una materia di cui si parla alla svelta. Senza fede nulla si può. Infatti curare anime, guarire anime, non è farina del nostro sacco. E’ Dio che guarisce, lenisce, perdona, restaura l’uomo dal interno. E’ un cammino di liberazione e di guarigione, ma è farina del Suo sacco. Solo l’amore INCONDIZIONATO libera, guarisce, risana l’anima. Seguivo le interviste di Whitney e vedete anche voi come rinnega il male che tiene dentro, nasconde a se stessa.
Khalil Gibran è esperto in questo, Michel Quoist pure – Don Dolindo Ruotolo … immaginate Padre Pio e Whitney, faccia a faccia? Michael e Padre Pio? Io posso immaginare … Lo stile, Padre Pio, era di raccontarti parola per parola dove ti sei perso, dove hai perso la vera Whitney, il vero Michael. Come riavere te stesso. Ma tutto questo lavoro avviene nella più naturale sincerità, non in pubblico, non davanti alla nazione. Gesù ha perdonato la peccatrice, sapete perché? L’avevo letto negli scritti di Martha Robin, una mistica francese. Cosa secondo voi scriveva GESU’ sulla sabbia e cancellava …
Martha Robin descrive molto chiaro – quello che aveva visto
Gesù non scriveva altro che i peccati più nascosti di ciascuno dei suoi accusatori. E già, proprio quelli di cui eri sicuro che nessuno sapeva – TRANNE DIO. Uno per uno ravvicinati, hanno letto – attenti, Gesù non ha mai scritto nulla che avrebbe compromesso qualcuno – ma nel affronto uno ad uno, nemmeno guardarlo in faccia. Scriveva e aspettava – che il tizio con la pietra, faccia quello che vuole, libero arbitrio a ciascuno. La scritta dei tuoi più nascosti peccati, davanti a te, ma nel dialogo privato, sappiamo solo noi due. Lasciava la pietra, perché la sua onorevole vita era in pericolo se qualcuno avrebe saputo, così Gesù cancellava dalla sabbia i suoi peccati. Pare che nell’atto della cancellazione, come nella confessione, capitava un rinnovamento dello spirito, sentiva davvero che i suoi peccati non esistono più. Sei stato liberato per sempre, ma da oggi non peccare più. Ognuno era curioso di sapere cosa scrive Gesù, immaginate la sorpresa nel vedersi smascherati al 100% – tu colpisci quella poveraccia e tuoi segreti saranno pubblici, a te la scelta, sei libero. Non hanno colpito la peccatrice, vedete – perché diventati più buoni, ma un po’ costretti. Oggigiorno capita lo stesso, chi ama punire gli altri, spesso ha tanti scheletri nel armadio.
Essere più buoni, non guasta mai. Tutti possiamo diventare più buoni, possiamo allargare il nostro cuore. Ecco, mai lascaire cadere le braccia che lottano contro il consumo della droga, che lavorano per inventare soluzioni perché l’alcol non divente il pane quiatidiano di figli, genitori … L’essere umano diventa bestia, cambia il volto e non è più padrone di se. Il gioco – quante famiglie distrutte … Mai abassare la guardia in questo campo, mai dimenticare che solo l’amore guarisce. Whitney, Michael … ci aiutino in questo campo.
