URSS 1968

Quando Cesare vuole quel che è di DIO, URSS comunità cristiane, grido d’aiuto. Italia, operazione via Rasella

“La storia è la grande memoria dell’umanità, dunque la sua più certa maestra. La storia offre all’uomo piattaforma per costruirvi i suoi ricordi e insieme la sua intelligenza, la sua riflessione e la sua civiltà: è la base indistruttibile di ciò che è accaduto, dell’evento verificatosi e dunque ricostruibile in ognuna delle sue reali sfaccettature, anche quelle minime. Ed è questa la sola base certa per la costruzione scientifica del pensiero storico; che può essere di destra o di sinistra, non è questo il punto. Il punto è la realtà degli eventi accaduti e dunque della conoscenza non superficiale dei fatti. Altrimenti la storia si trasforma in menzogna, e non educa più alla vita ma all’odio e alla sventura”. ROSARIO BENTIVEGNA

Raccontare un po’ la storia del quartiere che plasma anime

Il male che vediamo, sentiamo, che viene comunicato, sono come titoli di esami dati da terzi, oggi tocca loro domani tocca te, dopodomani me e così via. Ne ho avuto talmente tante conferme che giurerei in buona fede, poiché mi capitò più e più volte: tutta la storia che ci avvolge e una storia di verità, verità testimoniata, verità occultata. Per testimoniarla oppure per occultarla, chi non ha scrupoli rinnega l’evidenza, chi ha una coscienza, la testimonia, perché LIBERA. LIBERA il cuore, libera l’anima.

Signore, ti ho sentito dire BASTA

Siccome tutto finirà GIUDICATO da Te, anche la storia dei popoli avrà il TUO GIUDIZIO, come possiamo temere il giudizio degli uomini, soprattutto di quelli che si burlano di TE, della TUA esistenza.
Hai ragione: non vale il loro giudizio, ed è per questo che abbiamo bisogno di un supplemento di carità, di un tocco di grazia.
Una preghiera insolita, una preghiera racconto

Eucaristia Giovanni Paolo II

GIOVANNI PAOLO II: un premio Nobel per la PACE “mancato”, secondo me, il Santo oltrepassa ogni premio umano, ha già vinto l’eternità

Andai da Cracovia a Gdów in autobus, da lì un contadino mi diede un passaggio con il carretto verso la campagna di Marszowice, dopo di che mi consigliò di prendere a piedi una scorciatoia attraverso i campi. Scorgevo già in lontananza la chiesa di Niegowić. Era il tempo della mietitura. Camminavo tra campi di grano con le messi in parte già mietute, in parte ancora ondeggianti al vento. Quando giunsi finalmente nel territorio della parrocchia di Niegowić, mi inginocchiai e baciai la terra. Avevo imparato questo gesto da San Giovanni Maria Vianney.

La Religione del Mercato e le religioni tradizionali, il dialogo profetico, la nuova Pentecoste aspettata

La Religione del Mercato David Loy in un articolo che ha provocato una ampia discussione ha argomentato con attenzione e competenza che la religione dominante, la più diffusa nel nostro mondo contemporaneo è “la Religione del Mercato”. Specialmente in paesi sviluppati come gli Stati Uniti, l’Europa e il Giappone questa è la religione a cui appartiene la maggior parte della popolazione …