358. Questo prodigio si verificò all’inizio del quaranta dopo Cristo, la notte tra il due e il tre gennaio. Dal principio della missione di Giacomo erano trascorsi quattro anni, quattro mesi e dieci giorni. Egli era partito il venti agosto del trentacinque e, dopo la visita della Signora appena riportata, spese un anno, due mesi e ventitré giorni nell’opera di edificazione, nel rientro e nella predicazione; morì, poi, il venticinque marzo dell’anno quarantunesimo dalla redenzione. La Vergine, quando gli si mostrò in Saragozza, aveva cinquantaquattro anni, tre mesi e ventiquattro giorni e si mise in viaggio verso Efeso il quarto giorno dal suo ritorno al cenacolo. Quindi, quel santuario le fu dedicato assai prima del suo insigne transito, come si capirà meglio allorché al termine di questa vita farò sapere quando esso avvenne e l’età che ella aveva allora; passarono, infatti, più anni di quanti se ne assegnano comunemente. In Spagna ella era già ossequiata pubblicamente e con solennità in diversi templi, che erano subito sorti ad imitazione di quello del Pilar.